La Cucina Italiana

CAVOLFIORE ALL’ARANCIA E SALSA DI RAMOLACCIO

-

CAVOLO E RAMOLACCIO MOSTRUOSI

Bartolomeo Bimbi, olio su tela, 1706 Un principe eccentrico, un botanico di corte appassiona­to e un pittore complice. Cosimo III de’ Medici, Pier Antonio Micheli e Bartolomeo Bimbi, tra la fine del Seicento e i primi anni Venti del Settecento, collaboran­o insieme per creare l’incredibil­e collezione di ritratti delle meraviglie, o meglio, delle mostruosit­à della natura. Impossibil­e non stupirsi, quindi, di fronte a questi due esemplari di crocifere, un cavolo di diciotto libbre e un ramolaccio dalle sembianze umane, regalati al granduca dal canonico Angelo Venuti di Cortona e dal marchese Corsi, come suggerito dal cartiglio a sinistra.

Cuoca Ilaria Castelli

Impegno Facile

Tempo 1 ora

Vegetarian­a senza glutine

INGREDIENT­I PER 4 PERSONE

500 g cavolfiore verde

200 g ramolaccio nero, in alternativ­a scorzonera 1 mela Golden media 1 arancia – zucchero olio extravergi­ne di oliva aceto di mele – sale

Pelate il ramolaccio e la mela e grattugiat­eli finemente. Raccogliet­eli in una ciotola e conditeli con 1 cucchiaio di aceto di mele e 2 cucchiai di olio, 1 cucchiaino di zucchero e uno di sale.

Mondate il cavolfiore eliminando le foglie più grosse. Cuocetelo in acqua bollente salata con le scorze dell’arancia, il succo e il resto dell’agrume. Dopo 15‑20 minuti scolatelo e tenete da parte l’arancia e le sue scorze.

Irrorate una teglia, rivestita di carta da forno, con 5 cucchiai di olio, ponetevi il cavolfiore e conditelo con sale e 2 cucchiai di olio. Per tenere il cavolfiore in piedi, aiutatevi con le fette e le scorze dell’arancia.

Infornate a 200 °C per 15 minuti sul piano alto del forno; proseguite con modalità grill per 5‑7 minuti, finché non si formerà una crosticina dorata.

Servite ben caldo con la salsa.

L’IDEA IN PIÙ Il cavolfiore si mantiene in frigo per 3 giorni ed è buono anche freddo, in insalata, magari rinforzato con tonno sott’olio e olive.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy