ZEPPOLE CON ALGHE E GAMBERONI
«Le ho mangiate in Campania, come sfizio nato per recuperare le alghe che rimangono impigliate nelle reti dei pescatori insieme ai pesci. Al posto delle alghe fresche uso le wakame essiccate, che si trovano anche al supermercato, e aggiungo i gamberoni che nobilitano una ricetta tradizionale e poverissima».
Cuoca Aurora Cacciari Impegno Facile
Tempo 45 minuti più 30 minuti di lievitazione
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
300 g farina 00
12 g lievito di birra
10 g alghe wakame essiccate 8 code di gamberoni – 1 uovo Parmigiano Reggiano Dop olio di arachide zucchero – sale – pepe
Ammollate le alghe in acqua tiepida per 5 minuti, poi strizzatele bene. Sgusciate i gamberoni, eliminate il budellino e tagliateli a tocchetti.
Mescolate la farina con 1 cucchiaino di zucchero, il lievito di birra sbriciolato, 1 cucchiaio di parmigiano grattugiato, un pizzico di sale e una macinata di pepe; unite una tazza di acqua tiepida, le alghe, l’uovo e i gamberoni; lavorate l’impasto con una forchetta, finché non sarà omogeneo, di consistenza densa. Lasciatelo lievitare per 30 minuti, coperto con un canovaccio.
Scaldate abbondante olio di arachide in una casseruola e immergetevi l’impasto a cucchiaiate con tutto il cucchiaio, così da staccare anche i residui. Friggete le zeppole, poche per volta, rigirandole con una forchetta, per circa 3 minuti, finché non saranno uniformemente dorate. Scolatele via via su carta da cucina.
Salatele e servitele subito accompagnando a piacere con salsa agrodolce o maionese al limone.