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Le ultime parole che ci siamo detti
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Guerra dei Trent’anni: la Germania come la Siria
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Sally Rooney spoglia i segreti delle relazioni
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Dopamina vs. serotonina cioè piacere vs. felicità
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Amore, occhi e il resto Il dizionario di De André
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Peter Freeman e le storie: cari scrittori, non mentite
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Uno Stato che dal 1941 privilegia la volontà del soggetto
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« siamo stati vicini vicini», dice Alessandra, non le chiedo altro. Basta così, certi momenti non devono essere raccontati, sono un segreto prezioso che custodiamo dentro. Non servono altre parole, lei aggiunge solo: «Nel dramma di sapere che era l’ultima
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Al servizio di Pechino L’altra guerra fredda
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Più polveri e più fitoplancton Così si estesero le fasi glaciali
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Cindia addio: l’India è felice di fare l’americana
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TRE SFUMATURE DIFORZE ARMATE
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L’uomo è meno intelligente di quello che crede
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La mandibola che ci invecchia Nuove ipotesi su Homo sapiens
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Il maestro Toni Negri dà lezione al mondo
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Le quattro regole auree del pesce Ecco la ricetta per essere creativi
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Il secondo scrittore preferito del Giovane Holden
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Un vecchio pellerossa canta dentro la mia voce
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Pregare per andare in paradiso con gli asini
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Il rigattiere delle vite perdute fa l’appello
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Argini e polvere bussola della pianura
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Quasi in barca nel gran varietà Venezia
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Quant’è bella giovinezza che si grunge tuttavia
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Via tutto, anche i suoi versi A Cyrano resta solo il naso
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Grisham inventa l’«illegal thriller»
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Dominano le autrici e le loro eroine
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Queste opere vi scandalizzano?
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PROVOCA, PROVOCA... NIENTE RESTERÀ
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Il prof ritratto da Munch: l’inno alla vita di un suicida
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Il ritorno dell’arte che faceva Zang Tumb (non abbiate paura)
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Sant’Agata era la moglie di Correggio
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Il collezionismo estense nel XXI secolo
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Sul Viale del tramonto ci sono cinque Tir
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Mi divido fra tre palcoscenici Amo la voce che vola senza microfoni
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Va a teatro (e poi di nuovo al cinema)
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Octopizzo, il rapper della baraccopoli
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Romanticismo e psicoanalisi in 23 scene per la pazzia del poeta Lenau
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Sono un’illusionista, creo lo spazio
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La violenza fu terribile: per via del conflitto morirono quasi cinque milioni di persone, di cui mezzo milione sui campi di battaglia. La popolazione dell’Impero tornò ai livelli precedenti soltanto sessant’anni dopo. Ciascuna delle due parti assegnava ai
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La guerra innovatrice di Odisseo e Diomede
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INTOLLERANZA SENZA FRONTIERE
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Abbiamo messo l’universo in una scatola