Corriere della Sera - Sette - 2022-02-25

• I REFERENDUM E GLI ALIBI IL PARLAMENTO SI NASCONDE DA TROPPO TEMPO
• O’ PAZZO E LA NARCISA-OPPORTUNIS­TA DOPO I QUARANT’ANNI È SOLO UN TERRIBILE SPRECO DI TEMPO
• LA STAZIONE CENTRALE DI MILANO NON È SOLO DI DE MICHELIS
• L’ATTIVISMO NON È MODA SOCIAL
• «NOI VENETI NEI FILM ERAVAMO SOLO STORDITI O CAMERIERE INGENUOTTE»
• DI PIETRO («QUEL DI PIETRO») IN AUTO ESILIO
• CIACIO È SPARITO NEL NULLA: UN DETENUTO (FORSE) SA LA VERITÀ
• HA PAGATO LA SUA FAME DI VITA
• DIMENTICAR­E MAASTRICHT IL CENSIS VEDE L’ERA DELLA «RIDONDANZA»
• LE PRIMAVERE LONDINESI ANTICIPATE (GIALLE COME LE GIUNCHIGLI­E) E L’ANSIA DI TORNARE VERSO SUD
• L’ALTRA ME «HO SEMPRE RINGRAZIAT­O MARCO, SE NON MI AVESSE TRADITA NON AVREI VINTO SANREMO A 18 ANNI»
• QUEI QUATTRO PASSAGGI CHE CAMBIANO LA VITA SE APRI LA TUA «SLIDING DOOR»
• MEGLIO IL PIACERE STATICO DEL GODIMENTO DINAMICO: CI LIBERA DALL’ANGOSCIA
• DA A DI QUANDO SI ERA GIOVANI
• PASOLINI «MALEDETTO» QUANTO CARAVAGGIO
• Necrologio dell’eroina-bambina Laura Betti (che PPP scrisse 33 anni prima della morte)
• INTELLIGEN­TE, FERMA, MISURATA STRAVOLGE IL
• UNA LEZIONE: STACCARSI DA CIÒ CHE CONOSCIAMO
• & STORIE DI FAMIGLIA
• IL RINOCERONT­E CHE CAVALCA L’ONDA DEL TIMORASSO
• ALL’INIZIO FU BECKHAM IL METROSEXUA­L È VIVO E LOTTA CON NOI

Corriere della Sera - Sette - 2022-02-18

Corriere della Sera - Sette - 2022-03-11